MEDICI
Dott. Gian Paolo TASSI
• Specialista in NEUROCHIRURGIA
• Responsabile (Primario) reparto di Neurochirurgia Casa di Cura privata.
• Esegue trattamento Laser percutaneo per le ernie del disco, secondo il metodo del Prof. Choy. (Laser Spine Center Columbia University New York)
Unico Professionista abilitato in Italia per tale tecnica PLDD - decompressione percutaneo delle ernie del disco. Per appuntamento, riceve con frequenza periodica.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI: www.erniadeldiscolaser.it - info@erniadeldiscolaser.it
LA PLDD NON RISOLVE TUTTI I CASI DI ERNIA DEL DISCO E NON SI PROPONE COME "BACCHETTA MAGICA". D'ALTRA PARTE NON ESISTE UNA TERAPIA PER L'ERNIA DISCALE CHE RISOLVE IL 100% DEI CASI E PER SEMPRE. LA STATISTICA SCIENTIFICA DEI RISULTATI A LIVELLO INTERNAZIONALE E DEL DR. TASSIÂ IN PARTICOLARE PREVEDE: RISULTATI RISOLUTIVI NELL'85% DEI CASI: NEL 4-5% DEI CASI “ ENTRO I PRIMI 5 ANNI DAL TRATTAMENTO “ VI POSSONO ESSERE DELLE RICADUTE, NELLO 0,1% (CIOE' IN 1 CASO SU 1000) VI E' IL RISCHIO DI UNA INFEZIONE (NONOSTANTE LA TERAPIA ANTIBIOTICA DI PROFILASSI CHE VIENE ESEGUITA NEI 2 GIORNI DI RICOVERO), NEL CASO ESSA AVVENGA, SI PUO' DEBELLARE CON ALCUNE SETTIMANE DI TERAPIA ANTIBIOTICA E MAGGIOR RIPOSO.
MOLTI COLLEGHI MEDICI NON CONOSCONO LA PLDD E SPESSO SIA ESSI CHE I PAZIENTI CONFONDONO LA PLDD CON ALTRE TERAPIE CON IL LASER!!! IL LASER E' UNO STRUMENTO E, COME TALE, PUO' ESSERE USATO IN INNUMEREVOLI MODI. LA PLDD HA LA SUA SPECIFICITA' TECNICO-PROCEDURALE CHE RICHIEDE UNA LUNGA PREPARAZIONE PRIMA DI ESSERE APPLICATA CLINICAMENTE SUI PAZIENTI. NON E' CERTO UNA 'INFILTRAZIONE'MA NON PUO' DEFINIRSI NEMMENO UN INTERVENTO, ESSA RICHIEDE IL RICOVERO DI 48 ORE; IL PRIMO GIORNO VENGONO EFFETTUATI GLI ESAMI (EMATICI, ECG, RX COLONNA) E VIENE INIZIATO L'ANTIBIOTICO. IL GIORNO DOPO VIENE ESEGUITA LA PROCEDURA (CHE IN GENERE DURA DA 30 A 45 MINUTI) E LA MATTINA DOPO SI VIENE DIMESSI.
OBIETTIVO DELLA PLDD NON E' LA RIMOZIONE DELL'ERNIA DISCALE MA LA SUA RIDUZIONE DI PRESSIONE CHE LA STESSA ESERCITA SUL NERVO.
LA MANIFESTAZIONE DELLA RISOLUZIONE DELLA SINTOMATOLOGIA PUO' RICHIEDERE DA 2 A 10 SETTIMANE E NON E' PREVEDIBILE; IN TALE PERIODO SONO FREQUENTI 'ALTI E BASSI' SINTOMATOLOGICI VACCHI E NUOVI CHE POSSONO ESSERE ATTENUATI CON L'ASSUNZIONE DI CLASSICI FARMACI ANTIDOLORIFICI O ANTINFIAMMATORI TOLLERATI (VOLTAREN FIALE 1 DIE O SUPPOSTE 1 DIE, AULIN COMPRESSE 1 DIE, TORADOL COMPRESSE O FIALE 1 DIE) PROPRIO PER TALE MOTIVO SI ESEGUE LA VISITA DI CONTROLLO E SI GIUDICA IL RISULTATO DELLA PROCEDURA DOPO 2-3 MESI.
NEI CASI DI ERNIE RECIDIVE CHIRURGICHE LA PLDD HA RISULTATI STATISTICAMENTE INFERIORI (CIRCA IL 70 % POSITIVI ANZICHE' L'85%) E CIO' PERCHE' L'INTERVENTO CHIRURGICO PREGRESSO 'TRADIZIONALE' HA GIA' PROCURATO DANNI CICATRIZIALI E\O UN INDEBOLIMENTO DELLA COLONNA VERTEBRALE SULLE QUALI LA PLDD NON PUO' NULLA.
IL 15% DEI PAZIENTI CHE NON HANNO RISULTATI POSITIVI POSSONO SEMPRE E COMUNQUE RICORRERE ALL'INTERVENTO 'TRADIZIONALE' (INTERVENTO MICRONEUROCHIRURGICO).
NEL 10 % DEI CASI NON E' POSSIBILE PENETRARE LO SPAZIO DISCALE INTERESSATO DALL'ERNIA E CIO' E' VERIFICABILE SOLO DURANTE LA PROCEDURA.
IL PAZIENTE CON ERNIA DISCALE DOVRA' EVITARE SEMPRE E COMUNQUE: SOLLEVARE PESI, SOVRAPPESO CORPOREO, FLESSIONI DEL TRONCO ( QUINDI PER RACCOGLIERE O FARE QUALCOSA A LIVELLO DI PAVIMENTO PIEGARE SEMPRE LE GINOCCHIA), TORSIONI DEL TRONCO, SPORT NON IDONEI (EQUITAZIONE, TENNIS, GOLF, ARTI MARZIALI, BASKET, PALLAVOLO, CALCIO O CALCETTO).OVVIAMENTE SE PER IL PAZIENTE QUESTE ATTIVITA' SONO IL SUO LAVORO IL DISCORSO CAMBIA.